La Villa romana di Orfeo, in via Rosmini a Trento, dovrebbe aprire entro giugno. Lo ha confermato Franco Marzatico, dirigente della Soprintendenza per i beni culturali della Provincia. Si stanno per concludere i lavori di restauro e musealizzazione. Una volta riaperto il sito, si pensa ad una gestione coordinata, con un biglietto di accesso unico, con gli spazi espositivi dello Spazio archeologico sotterraneo del Sas. La costruzione risale al I-II secolo d.C. e si articola in due parti separate da uno spazio aperto. Di particolare pregio è un’ampia sala di rappresentanza pavimentata interamente da un mosaico policromo che raffigura Orfeo che con la sua musica incanta le belve. La villa è stata scoperta nel 1954 e la prima musealizzazione risale al 1966, ma l'alluvione di quell'anno ne ha imposto la chiusura. La struttura è stata riaperta dopo il restauro nel 1982 e poi chiusa nuovamente nel 1998 per l’avvio di un progetto di riqualificazione con la progettazione di una nuova copertura.

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