E' emergenza idrica in Trentino. Alla diga di Santa Giustina in val di Non mancano 30 milioni di metri cubi di acqua e da un sopralluogo sul ghiacciaio del Mandrone in Adamello è emerso che c'è il 50% in meno di risorsa idrica immagazzinata nella neve. “Siamo in una fase critica – è il commento dell'assessore provinciale all'ambiente Mario Tonina - e le difficoltà sono destinate ad aggravarsi se non ci saranno abbastanza precipitazioni nei prossimi mesi”. La provincia rinnova quindi l’appello al risparmio. Mentre si spera in marzo, mese solitamente più piovoso, nei prossimi giorni sono attesi sul Trentino pochi millimetri di acqua e neve.
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