Trento e Bolzano sono le province italiane in cui la percentuale delle imprese femminili è più bassa. In base ai dati della Camera di Commercio di Trento a fine 2022 erano iscritte 9.417, pari al 18,5% del totale delle imprese trentine. Un numero in linea con quello dell’Alto Adige (18,2%), mentre è inferiore sia a quello del Nord Est (20,6%) sia a quello nazionale (22,2%). In Trentino le imprese individuali sono la maggior parte. Seguono le società di capitale, che sono in aumento del 2,7%  rispetto al 2021 e del 10,3% rispetto al 2019, a dimostrazione che le imprenditrici si stanno orientando sempre di più verso strutture giuridicamente più complesse. L’agricoltura rimane il comparto con il maggior numero di posizioni attive, seguito dal commercio e da “altre attività di servizi”, tra cui parrucchiere e centri estetici. Per quanto riguarda l’impatto occupazionale, le imprese guidate da donne danno lavoro a quasi 27mila addetti, pari al 12,3% del totale.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.