Dall'inizio della stagione invernale in Trentino sono state oltre un centinaio le chiamate al numero unico delle emergenze 112 effettuate con lo smartwatch, talvolta con picchi di 10 al giorno. Gli orologi di nuova generazione sono stati infatti predisposti in modo da rilevare la caduta di chi li indossa, lanciando l’allarme ai soccorritori e condividendone la posizione. Ma per la maggior parte delle volte si tratta di falsi allarmi che gli operatori sono comunque chiamarti a gestire, verificando le coordinate e ricontattando il numero dal quale proviene la telefonata, spesso senza però ottenere alcuna risposta. L’invito rivolto ai possessori di smartwatch è di gestire consapevolmente l’applicazione installata sul proprio dispositivo, interrompendo la chiamata all’112 se non ènecessario l’intervento dei sanitari.