Il Trentino si prepara ad accogliere il Giro d'Italia, 105esima edizione. Dal 25 al 28 maggio il gran finale della corsa rosa avrà come palcoscenico le valli, le Dolomiti e le grandi salite. Passo Vetriolo, Menadòr, San Pellegrino e Pordoi. Mercoledì 25 maggio è in programma la 17esima da Ponte di Legno a Lavarone: 168 chilometri di percorso, con i corridori che dopo Passo del Tonale scenderanno dalla val di Sole e val di Non, Piana Rotaliana, val di Cembra e Valsugana, fino al traguardo di Lavarone, non prima di aver affrontato le durissime salite del Passo del Vetriolo e di Monte Rovere, inerpicandosi sui tornanti della strada del Menador. Lunga poco più di 8 km, con una pendenza media superiore al 9% ed alcuni tratti al 12-15% e un dislivello di quasi 800 metri, è una delle 23 Grandi salite del Trentino. Giovedì 26 maggio è in programma la 18esima tappa: 152 chilometri da Borgo Valsugana a Treviso. E sabato 28 maggio il tappone dolomitico, 168 chilometri da Belluno a Passo Fedaia, ai piedi della Marmolada, dopo un ulteriore passaggio in Trentino passando per il Passo San Pellegrino, la discesa verso Moena e risalendo la Val di Fassa per affrontare l’ascesa al Passo Pordoi, Cima Coppi di questo Giro.