La procura di Trento ha aperto un'inchiesta sulla morte di Viviana Micheluzzi, 50 anni, e Mauro Moser, 56 anni di Castello-Molina di Fiemme. La dinamica appare chiara: si tratta di un omicidio-suicidio. Il marito ha ucciso a colpi di pistola la moglie per poi togliersi la vita. L'arma, una semiautomatica Glock, sarebbe stata acquistata dall'uomo ieri mattina in un'armeria in Alto Adige. Restano da chiarire le cause del gesto. Da tempo – secondo le testimonianze raccolte – ci sarebbero state tensioni all'interno della coppia. "Davanti ai femminicidi non deve mai prevalere il silenzio né la rassegnazione. E' responsabilità di tutti agire per contrastare e sconfiggere quella che è una vera e propria piaga per la nostra società”. Lo dicono i segretari generali di Cgil Cisl Uil del Trentino e il presidente delle Acli. L'assessora Segnana ribadisce "l'impegno della Provincia nel contrasto alla violenza contro le donne e l'invito a tutte coloro che si trovano in una situazione di violenza domestica a rivolgersi ai servizi territoriali e alle autorità competenti".