Per prendersi cura del pianeta c’è bisogno anche di azioni e linguaggi nuovi, come quelli dei più giovani. È il caso di Poetry for the planet, un evento che avrà luogo al MUSE di Trento domenica 20 marzo alle 20.30 e vedrà sei giovani artisti performativi sfidarsi a suon di poesie, scritte e dedicate ai grandi temi del cambiamento climatico, dell’ambiente e delle responsabilità per il pianeta che abitiamo. I poetry slam sono format sempre più diffusi: ogni artista scrive e recita due pezzi originali ed è il pubblico a decretare il vincitore. E al Muse di Trento succederà proprio questo. Immersi nella collezione del museo, tra orme fossili e tracce di rettili paleozoici, sotto allo scheletro di un dinosauro, avrà luogo uno spettacolo che, attraverso la voce e la sensibilità di artisti under 35, vuole essere un inno al pianeta e una riflessione sul cambiamento possibile, individuale e collettivo. A sfidarsi sul palco ci saranno tre artisti trentini - Gloria Riggio, Mattia Zadra e Cecilia Mariani – e altri tre fuori regione, tra cui il campione del mondo di poetry slam Giuliano Logos, insieme a Olympia e Max di Mario.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.