Anche il mondo del lavoro è pronto a fare la propria parte di fronte all’emergenza umanitaria in Ucraina. Cgil Cisl Uil del Trentino hanno scritto in queste ore al Coordinamento provinciale imprenditori per avviare insieme una raccolta fondi che coinvolga lavoratori e imprese con la donazione volontaria di un’ora di lavoro da parte di entrambe le parti. “E’ una collaborazione che abbiamo già sperimentato positivamente in passato durante altre drammatiche emergenze, nazionali ed internazionali, dallo Tsunami ai terremoti che hanno scosso l’Italia fino alla tempesta Vaia in Trentino" ricordano i tre segretari provinciali Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti. La proposta è quella di avviare un tavolo trasversale per la devoluzione volontaria del corrispettivo di un’ora di lavoro o di una cifra fissa da definire insieme da parte delle lavoratrici e dei lavoratori in Trentino, a cui si affianchi il versamento di una cifra corrispondente a quella raccolta nei singoli luoghi di lavoro da parte delle aziende trentine.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.