Ci sono 43 milioni di euro nei prossimi 5 anni per la riqualificazione e ricollocazione di disoccupati e inoccupati in Trentino. Li prevede il piano attuativo del Programma di Garanzia per l’occupabilità presentato in Commissione per l’impiego.  Soddisfatti i sindacati trentini. “Un’ottima notizia - dicono. - Adesso la sfida sarà sfruttare al meglio queste risorse per favorire la ricollocazione di quanti sono o rischiano di restare senza lavoro, ma anche per rendere più coerenti con il mercato le competenze di chi già lavora”. E' necessario, inoltre, secondo Cgil, Cisl e Uil, potenziare i centri per l’impiego per massimizzare i risultati. E per accorciare la distanza tra domanda e offerta di lavoro serve realizzare un osservatorio sui fabbisogni formativi e occupazionali delle imprese trentine. Altro tassello è l’apprendimento permanente.
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