In occasione della 30esima Giornata mondiale del malato, che si è celebrata l'11 febbraio, giovani e adulti hanno realizzato oltre 2mila cuoricini, con tecniche e materiali diversi, che sono stati distribuiti negli ospedali altoatesini in segno di vicinanza a chi soffre. Il vescovo di Bolzano-Bressanone Ivo Muser ha visitato ieri l’ospedale di Silandro: la pandemia ci chiama “a non aver paura del contatto con chi è ammalato e soffre, a difendere la sua dignità nonostante le fragilità“ ha detto il vescovo.
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