La Giunta approva il bonus energetico fino alla fine del 2026. Chiunque esegua una ristrutturazione per l'efficientamento energetico o costruisca un nuovo edificio energeticamente sostenibile potrà utilizzare una cubatura maggiore. Nel caso di nuovi edifici, di cui oltre il 50% della volumetria totale sia destinato a scopi residenziali, la superficie ammissibile fuori terra può essere aumentata del 10% se l'intero edificio soddisfa lo standard CasaClima – Nature. Per gli edifici esistenti, invece, il bonus energetico può essere richiesto se c'è una volumetria fuori terra di almeno 300 metri cubi già esistente alla data del 12 gennaio 2005 e da allora è stato utilizzato più del 50% per scopi residenziali. In questo caso, il bonus energetico può ammontare al 20% della superficie dell'edificio esistente con destinazione urbanistica "residenziale" ma, in ogni caso, entro il limite di 200 metri cubi. Inoltre gli standard costruttivi dovranno migliorare l'efficienza energetica complessiva dell'intero edificio da una classe CasaClima inferiore ad almeno la classe B - in precedenza era indicata la classe C - ovvero ottenere la certificazione CasaClima R.
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