Si indaga negli ambienti eversivi no vax per risalire al mittente delle lettere minatorie accompagnate da un proiettile recapitate due giorni fa alla redazione di Bolzano del quotidiano Alto Adige e al governatore altoatesino Kompatscher. La procura ha aperto un'inchiesta a carico di ignoti con l'ipotesi di minacce aggravate e detenzione illecita di munizioni. Oltre alle lettere con minacce, l'8 gennaio è esplosa una bomba carta davanti alla sede della Lega in via Milano, accompagnata da adesivi no vax. In corso le analisi sui proiettili. Si tratterebbe di proiettili calibro 9 di uso civile, a differenza dei proiettili calibro 9 parabellum spediti al presidente trentino Maurizio Fugatti e al direttore generale della azienda sanitaria trentina Antonio Ferro.
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