Nel 2021 in Trentino sono quasi raddoppiate (65 nel 2020, 121 lo scorso anno) le richieste di intervento legate al "Codice rosso", la legge varata nel 2019 a tutela delle donne e dei minori che subiscono violenza. Il dato è stato presentato da Elena Bravi, direttrice dell'area salute mentale dell'Azienda sanitaria, nell'ambito della firma del protocollo di collaborazione tra Azienda sanitaria, Procura di Trento e Procura di Rovereto, protocollo che prevede la collaborazione con i professionisti dell'Azienda sanitaria per affiancare polizia giudiziaria e pubblico ministero nei casi di violenza domestica e di genere.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.