“Sulla scuola teniamo duro ma siamo pronti a valutare nuovi provvedimenti”. Lo ha detto il governatore trentino Fugatti che ha ribadito che la volontà della Provincia è di mantenere le scuole il più possibile in presenza, con la massima cautela sul tema dei contagi. Fugatti sostiene la linea di Draghi. “Inutile mettere i ragazzi in Dad se poi si contagiano al pomeriggio in altre attività”. Intanto sono 5mila circa i ragazzi e le ragazze assenti perché positivi al covid, circa il 7%. Gli insegnanti sospesi sono 200 e circa 350 quelli contagiati. Sul fronte trasporti, da oggi, mercoledì 12 gennaio, su tutti i servizi di trasporto pubblico in Trentino è necessaria la mascherina Ffp2 per i ragazzi dai 6 anni in poi. La deadline è il 10 febbraio: da quella data chi ha più di 12 anni dovrà essere in possesso del Green pass rinforzato, quindi aver fatto almeno la prima dose da 15 giorni”. E sul sistema trasporti pesa l'assenza del personale per sospensione o quarantena: si oscilla tra il 10 e il 20%. “Le corse vengono garantite – ha detto il dirigente Andreatta - e concentrate negli orari di punta”. Novità anche per quanto riguarda i provvedimenti di quarantena per i positivi, che da oggi verranno inviati dall'Azienda sanitaria e non più dai sindaci.
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