Coronavirus, dal 22 novembre si entra in Austria solo con la regola del 2G
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Da lunedì prossimo 22 novembre i non vaccinati che si recano in Austria devono essere in possesso di un pcr negativo. I test antigenici e i test degli anticorpi non saranno più ammessi. Come comunica l'Euregio Tirolo Alto Adige Trentino su Facebook, sono previste deroghe per i pendolari transfrontalieri (per motivi di lavoro, di scuola, di studio, per motivi familiari o per la visita al coniuge), per i quali continua ad applicarsi la regola del 3G (attestato di vaccinazione/guarigione/test negativo pcr o antigenico). Tuttavia la validità dei test per i pendolari viene ridotta per i pcr da 7 giorni a 72 ore e per gli antigenici da 48 a 24 ore.