Oriente Occidente è sempre più accessibile: il festival di danza, 41esima edizione, in programma a Rovereto dal 3 al 12 settembre, quest’anno propone diverse performance di artisti con disabilità. E' il caso di Mixed Doubles, in cartellone il 12 settembre all’Auditorium Melotti, una serata costruita con quattro duetti con interpreti sia abili che disabili. Anche Moby Dick, coreografato da Chiara Bersani vedrà in scena danzatrici sia abili che con disabilità della compagnia svedese Spinn, per una riflessione che si ispira al noto romanzo di Melville. Ma Oriente Occidente porta in scena anche sperimentazioni per pubblici di persone sorde e cieche grazie per esempio all’utilizzo di zainetti vibranti per “sentire” la musica e ad audio-descrizioni, come accadrà per lo spettacolo Diptych: The missing door and The lost room (Teatro Zandonai, 6 e 7 settembre). Sarà, inoltre, possibile accedere a una visita tattile della scenografia e saranno distribuiti programmi di sala in braille o adatti a persone ipovedenti.
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