La forbice tra ricchi e poveri, o meglio tra chi ha tanto e chi meno, è percepita come molto ampia dai lavoratori dipendenti altoatesini. E' quanto emerge da un'indagine dell'Istituto di promozione lavoratori dell'Alto Adige. Tra le principali cause, la politica economica statale e locale, le politiche salariali e il sistema fiscale. A detta degli intervistati per emergere non basta la meritocrazia, servono anche una buona istruzione e conoscere le persone giuste.
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