Un’aula di tribunale vera e propria. Con lo scranno del giudice, i banchi dei testimoni e quelli per l’accusa e la difesa e i tradizionali arredi in legno. L’atmosfera è quella che si respira durante un processo vero e proprio. Ma quest’aula non è in uno dei tanti tribunali italiani: è all’Università di Trento, dentro la Facoltà di Giurisprudenza. Si tratta dell’ex-aula 3, ribattezzata aula Moot Court (aula “tribunale fittizio”), nonché aula di gestione del conflitto, nella quale verranno simulati processi civili e penali. L’aula servirà alle studentesse e agli studenti per allenarsi nella gestione del conflitto, nella pratica forense, nella funzione giudicante di giudice o arbitro, in un ambiente del tutto simile a quello di un tribunale o di un collegio arbitrale, dove vengono assunte le prove, ascoltati i testimoni, pronunciate arringhe, emesse sentenze.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.