Manovra anticrisi. “Servono almeno altri 25 milioni di euro per sostenere chi è stato più colpito dalla crisi”. Lo hanno ribadito con forza oggi Cgil Cisl Uil del Trentino impegnati in un presidio in Piazza Dante per sollecitare il Consiglio a modificare il disegno di legge nella direzione di una maggiore equità.  I sindacati hanno dunque ribadito la necessità che il Governo provinciale archivi il metodo degli interventi parziali e definisca una visione di Trentino per il futuro. “Non si può continuare a procedere a spot. Così non si affrontano mai concretamente i problemi e si rimanda tutto sempre ad una fase successiva. E’ il tempo di mettere mano ad un progetto condiviso che porti la nostra comunità oltre la crisi, smettendo di creare contrapposizioni ma favorendo crescita e coesione sociale. Lo chiediamo dallo scorso ottobre e non abbiamo mai ottenuto risposta”, hanno concluso i tre segretari.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.