Calo del 47% dei passeggeri, diminuzione del 16% delle percorrenze e crollo del 42% degli introiti. Sono alcuni dei numeri del bilancio 2020 di Trentino Trasporti, approvato dall'assemblea. La crisi dovuta alla pandemia, con le misure di contenimento del contagio, ha avuto effetti anche sul trasporto pubblico. “Questo - ha spiegato il presidente della società Diego Salvatore - ha comportato un notevole sforzo da parte della società sia a livello interno, per quanto riguarda la gestione del personale, sia a livello esterno, con una ridefinizione dei servizi erogati". Tra gli aspetti positivi, l'emergenza ha accelerato il processo di riduzione dell’utilizzo del biglietto cartaceo, con il passaggio a forme elettroniche. Sono stati introdotti nella flotta aziendale 98 bus nuovi abbassando l’età media a 10,78 anni, contro una media nazionale di 12 anni. Il 60% dei veicoli ha emissioni di livello EURO 5 o superiore, contro un dato nazionale del 52%.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.