Riduzione del 30% dell'impiego di fitofarmaci, aumento delle superfici biologiche, inserimento di nuovi impianti con varietà resistenti. Sono alcuni dei dati che emergono dalla seconda edizione del Bilancio di sostenibilità di Apot, l'Associazione Produttori di Ortofrutta del Trentino, che traccia gli obiettivi del prossimo 2022. La terza edizione del bilancio di sostenibilità è già programmata per il 2023. Nel piano triennale spiccano l’introduzione nel sistema di un “manager per la sostenibilità”, così come l’obiettivo di salvaguardare le aree boscate di pregio, come elementi di biodiversità, ed un impegno di dialogo verso il mondo dell’apicoltura. Novità del nuovo bilancio è il riferimento ai GRI Standard, una serie di parametri globalmente riconosciuti che regolano e aiutano aziende, istituzioni e soggetti di ogni genere nell’analisi delle misure dell’impatto ambientale che esercitano sul pianeta; fanno riferimento agli aspetti ambientali,  ma anche economici e sociali che ogni attività dovrebbe rispettare per non lasciare un’impronta negativa sull’ecosistema.