Da giorni Coldiretti sta tenendo monitorata la situazione visto che nella scorsa notte la colonnina di mercurio è andata sotto lo zero in tutta la regione. In alcune zone sono stati attivati i sistemi antibrina, mentre in altre il freddo è stato affrontato attraverso l’utilizzo di fiammelle in grado di alzare la temperatura circostante. Sotto attenzionamento gli impianti di drupacee come ciliegie e albicocche che sono più sensibili al freddo ed hanno uno stadio fenologico avanzato. L’attenzione è massima poiché si è il periodo della fioritura. A livello nazionale la Coldiretti afferma che siamo di fronte in tutta Italia alle conseguenze dei cambiamenti climatici con una tendenza alla tropicalizzazione e il moltiplicarsi di eventi estremi con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense ed il rapido passaggio dal sole al maltempo che ha fatto perdere oltre 14 miliardi di euro in un decennio, tra cali della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne con allagamenti, frane e smottamenti.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.