Disagi in Trentino per chi si sposta venerdì 26 marzo con i mezzi pubblici. Lavoratori e le lavoratrici tornano a protestare per il rinnovo del contratto nazionale, scaduto da più di tre anni, dal 31 dicembre 2017. Anche in Trentino autobus e treni locali si fermeranno per l’intera giornata. La mobilitazione è indetta unitariamente da Filt Cgil, Fit Cisl, Uil trasporti e Faisa. “I lavoratori di questo comparto non si sono mai fermati durante l’emergenza sanitaria – fanno notare le segreterie provinciali –. Il rinnovo del contratto nazionale non è solo l’indispensabile strumento per adeguare le condizioni normative e retributive degli addetti, ma è anche il primo tassello fondamentale per avviare una vera riforma del settore. Dopo la pandemia ci sarà bisogno di più trasporto pubblico”.  Per quanto riguarda l’organizzazione della protesta di venerdì 26 marzo verranno garantite le fasce di garanzia tra le 5.30 e le 8.30 e dalle 16.30 alle 19.00. Il personale degli impianti fissi, impiegati e Officina scioperano per l’intera giornata.
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