Non si ferma la protesta delle lavoratrici del settore pulizie per avere risposte su vaccini e contratto. Oggi, 8 marzo, si è svolto un presidio davanti all’ospedale Santa Chiara di Trento. Sono quasi tutte donne e lavorano come addette alle pulizie nei reparti ospedalieri e nelle case di riposo. In Trentino sono 1.500 e vengono pagate 7 euro l’ora. Insieme alle loro colleghe e colleghi che puliscono uffici, mezzi di trasporto, scuole, spazi pubblici sono senza rinnovo del contratto da 8 anni. Una condizione che non sono più disposte a tollerare. Preoccupazione e delusione c’è anche per i ritardi sui vaccini. A fine dicembre le categorie sindacali hanno chiesto all’assessorato alla Salute che le lavoratrici che operano nelle strutture sanitarie siano inserite nelle liste prioritarie per vaccinarsi contro il Covid 19. Dopo settimane di silenzio forse qualcosa si sta muovendo. “E’ assolutamente necessario - dicono Cgil, Cisl e Uil - tutelare queste lavoratrici come tutti gli altri operatori che lavorano in ambito sanitario".
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