Nell'anno della pandemia le imprese femminili in Trentino si mantengono stabili, con una crescita dello 0,4%, un saldo positivo di 33 unità rispetto al 2019. Lo rileva l’Ufficio studi e ricerche della Camera di Commercio di Trento.
Si tratta di un dato in controtendenza, anche se di lieve entità, rispetto all’andamento complessivo delle imprese totali, che registrano una flessione -0,4%. In termini percentuali, le imprese guidate da donne incidono per il 18,2% sul tessuto imprenditoriale trentino, dato in linea con l’andamento dell’Alto Adige (18,0%), ma inferiore a quello del Nord Est, che in un anno cresce di 3 punti percentuali (20,4%), e a quello nazionale (22,0%). “Agricoltura, silvicoltura e pesca” è la categoria in cui le imprese femminili sono più numerose, segue il “Commercio”. In provincia di Trento si registra un calo delle imprese femminili gestite da titolari di età inferiore ai 35 anni. E sono 934 le imprese femminili con a capo una titolare straniera e rappresentano il 25,5% di tutte le imprese straniere registrate in Trentino.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.