I vigili del fuoco, su disposizione degli inquirenti, hanno simulato ieri, 28 gennaio, la caduta di un corpo a peso morto dal ponte di Vadena, all'altezza della discarica, ipotizzando che proprio in quel punto l'indagato Benno Neumair possa aver gettato nel fiume Adige i suoi genitori. Un manichino zavorrato è stato fatto cadere nel fiume, in modo da osservare per quanti metri possa venire trasportato dalla corrente.
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