Nei giorni scorsi diversi programmi di investimento provinciali sono stati approvati e presentati: il programma dell’Ipes, il programma di manutenzione stradale e il programma annuale della STA. “Per le nostre aziende l’approvazione di questi investimenti sono un segnale importante e forniscono una boccata d’ossigeno in questi tempi incerti. Consentono a noi e ai nostri dipendenti di guardare al futuro con fiducia ", afferma Michael Auer, presidente del Collegio dei Costruttori Edili. “Anche questo è un segno che l'importanza del settore edile per la nostra Provincia è riconosciuta. Circa 18.000 persone sono impiegate nel settore edile in Alto Adige. Vanno inoltre conteggiati gli addetti alle attività accessorie edili (impiantistica, installazione, carpenteria metallica, ecc.) e nei vari uffici di progettazione. Circa 35.000 persone e le loro famiglie dipendono quindi da un’industria edile in buona salute”, ricorda Auer. Gli investimenti più consistenti sono previsti dall’Istituto per l’edilizia sociale: nel periodo 2021-2025 verranno investiti complessivamente 125,5 milioni di euro in nuove costruzioni e nella ristrutturazione straordinaria di appartamenti.
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