Nuovo avvistamento, a sud di Bolzano, del “cane procione”, una specie che nel nostro Paese non si vedeva da tempo, ma che il naturalista Sergio Abram ha ormai documentato più volte. “Si tratta dell’ottava per la nostra regione, spiega, e l’undicesima per il territorio italiano”. Originario dell'Asia orientale, l'animale ha una lunghezza testa-corpo che può arrivare fino a 80 cm,e un peso normalmente compreso tra 4,5 e 9 kg. La prima segnalazione, in Trentino e in Italia, avvenne nella primavera del 1985, in Valle di Non, nel territorio comunale di Cavedago.
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