Otto persone intossicate ad Arco, due in camera iperbarica a Bolzano. Il primo allarme è scattato ieri mattina, 27 dicembre. Una chiamata al «112» per il malore improvviso di una persona in via Narzelle. Sembrava un intervento di routine, portato a termine senza complicazioni. I volontari di Trentino Emergenza, intervenuti sul posto si sono insospettiti di quel malessere apparentemente non riconducibile a cause evidenti e hanno segnalato il fatto ai vigili del fuoco di Arco. Un'intuizione giusta perché poco dopo i pompieri hanno effettuato le verifiche nell'edificio trovando una concentrazione anomala di monossido di carbonio. A provocare la concentrazione di gas tossico sarebbe stato il malfunzionamento della caldaia a condensazione che serve tutti gli appartamenti del condominio.
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