Le famiglie del Trentino Alto Adige hanno speso 2.137 euro in meno nei primi sei mesi del 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019. È la stima diffusa da Confesercenti in uno studio sugli effetti economici del coronavirus. Il calo è stato di circa 1.300 euro per beni acquistabili in negozio e di poco più di 300 euro per la ristorazione. Si è rinunciato soprattutto a scarpe, ricreazione e articoli per la casa. In questi settori, i non alimentari, il taglio in regione è stato il più alto d'Italia: il calo dei consumi, secondo le stime, ha superato quello del reddito che è stato di poco meno di 1.500 euro.
Informativa

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.