Richiesta di rinvio a giudizio per quattro esponenti dei vertici della Cassa Risparmio di Bolzano in carica fino al 2014. Il presidente del cda Norbert Platter, il direttore generale Peter Lothar Schedl, il responsabile della direzione crediti e treasury Richard Maria, e il responsabile della direzione finance & controlling Sergio Lovecchio – in una nota della guardia di finanza - "avrebbero ingannato i risparmiatori, nascondendo loro i reali rischi che stavano correndo, comprando azioni della banca, allo scopo di rimediare ad una situazione di grave dissesto e difficoltà finanziaria che l'istituto di credito stava attraversando". L'attività ingannevole ha consentito alla banca di "rastrellare" circa 100 milioni di euro, utilizzati per l'aumento del capitale sociale effettuato nel 2012.
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